Il giorno dopo l'orgia tricolore, come ben si conviene alla fine dello show, dopo i titoli di coda tocca ai ringraziamenti. Al ragazzo dei panini e a quello delle bibite, alla mamma che ha fatto la torta, alla pizza di rinfranco.
Thank You Everybody. Ma più di tutti grazie ai signori della Lega, che nella loro tracotante arroganza hanno forse fatto aprire un po' gli occhi a tanti stolti. A Salvini e alla sua scrivania in Galleria. Ai leghisti che han preferito il croissant alla buvette del Pirellone. A Bossi, Maroni e Calderoli che obtorto collo c'erano e a tutti quelli che platealmente non c'erano.
Grazie. Davvero grazie. I vostri gesti son valsi più di mille vostri comizi.
E il mio grazie più sentito va a chi a Roma c'era. E ha fischiato. Finalmente.
Ho pensato la stessa cosa: finalmente! Finalmente non solo lo scambio di migliaia di link sui socialcosi, ma pure quel salutare faccia-a-faccia con questo manipolo di faccendieri, inquisiti, ignoranti e razzisti (e non penso solo ai capi leghisti, ma anche ai loro compari pseudo-liberali/liberisti) col dolce suono dei FISCHI liberatori e della parola BASTA/FINE per questa farsa che dura da due decenni.
RispondiEliminaIl troppo politically correct non ha niente di corretto per la democrazia, in my opinion.
:o)
Del tutto d'accordo con te :)
RispondiEliminaPosso aggiungere anche "Grazie a Ruby e alla Minetti e a Noemi-Papi ecc ecc ecc?".
RispondiElimina...non fosse per loro tutto sto casino non sarebbe scoppiato e nessuno avrebbe fischiato contro nell'Italy-day!!!
Ciao. Paola