Non è che sia una tradizione, però tutto sommato non vedo cosa ci sia di male nel farla diventare tale.
Da qualche anno ormai, durante le feste di Natale io e mia madre ci concediamo una passeggiata, di quelle senza meta e senza obiettivi, per Milano.
Niente shopping, niente mostre, niente musei: semplicemente camminare guardandoci in giro.
Abbiamo iniziato qualche anno fa, e la scusa era vedere l'albero in Duomo, le luci della Galleria, l'illuminazione nel Quadrilatero, l'allestimento da via Dante su verso il Castello.
Quest'anno, come l'anno scorso, la meta è stata l'area di Porta Nuova, partendo da Piazza Gae Aulenti, per poi risalire su verso corso Garibaldi fino a largo La Foppa. Una zona nella quale il connubio tra il vecchio e il nuovo raggiunge l'apoteosi, tra grattacieli in vetro e corti restaurate.
A noi questa volta si è aggregata la mia amica Juana, che non aveva ancora visto il nuovo quartiere.
Così abbiamo preso il nostro trenino, non senza aver prima assistito alla schermaglia tra mia madre e l'addetta della biglietteria che le chiedeva l'età, per emetterle il biglietto ridotto, salvo vederla poi uscire tronfia e fiera dei suoi 80 (oggi 81, auguri mamma!) anni, dal momento che la riduzione scatta a 65.
E poi a zonzo, con il naso all'insù, con l'indice teso a indicar qualcosa, con mia madre che ricordava la Milano di quando era ragazza lei.
Poi una visita alla Chiesa di Santa Maria Incoronata, all'inizio di Corso di Garibaldi, nella quale il presepe allestito ricorda una dolorosa Natività migrante, e, giusto per sano contrasto, un tuffo nel design del lusso in Corso Como 10.
In Largo La Foppa un bel dietro front! e lento pede siamo tornate alla base.
Non senza concederci un bel caffè con panna in Feltrinelli Red (Read Eat Dream), che fa tanto signore bene.
ehi, ma quanti post ho saltato??? imperdonabile! riparerò mandandoti auguri di felicità e di benessere per il nuovo anni , anche ai tuoi cari!! Complimenti e ringraziamenti perchè mi hai ispirato, non so perchè , ma è successo! :))) giuseppe
RispondiEliminaEheheh per fortuna non ci sono cartellini da timbrare qui! Auguri di cuore anche a te!
Eliminaho capito:)
EliminaOttima idea quella della passeggiata per Milano, per di più in compagnia di una mamma per la quale l'età è un fatto meramente anagrafico. Tanti auguri a lei per il suo compleanno e a te e quanti ti circondano per un favoloso anno 2014 :-)))
RispondiEliminaSi, è un momento nostro, che credo mancherebbe a entrambe se non lo facessimo! Auguri di cuore!
EliminaAuguri alla tua mamma! Bell'idea quella di girare così tanto per curiosare e guardarsi intorno,una giornata tutta per voi. Wow il caffè con la panna poi...uno sfizio...Auguri di buon anno.Arw
RispondiEliminaIL caffè con panna, dopo le feste di Natale, è quasi un'eresia. Ma come si fa a non coccolarsi, dopo una passeggiata? Auguri anche a te, cara.
Eliminaauguri alla tua mamma! e buon anno
RispondiEliminaallora vuol dire che tua madre non dimostra affatto l'età che ha ( lunga vita a lei), altrimenti la bigliettaia se ne sarebbe accorta! :)
RispondiEliminainvece per me basta un suo sguardo anche distratto e la riduzione è AUTOMATICISSIMA. della serie ancora un pò e poi....:))
RispondiEliminaahahah non ci credo!
RispondiEliminaMilano...Feltrinelli ... tu e la tua mamma... io e te.... bacio Mag
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