Qui sembra la fabbrica del Duomo. Di là il cantiere. Di qua i lavori in corso. Il che significa che durante il giorno si montan scrivanie, che verso sera arrivano quelli della Gondrand, con il carico di scatoloni portati via
di là e che al mattino arrivano quelli che
di là si trasferiscono
di qua. E noi che ormai siamo qui da lunedì facciamo anche il figurone dei veterani. Cioè sappiamo dove sono i bagni, le stampanti, la macchinetta del caffè, sappiamo che si fuma solo in cortile e che al quinto piano c'è una bella terrazza. Quando non nevica, suppongo. Comunque musi lunghi ce ne sono, perché per qualcuno, che non sono io, i tempi di commuting si sono triplicati. E poi c'è la faccenda dell'open space, che qui è proprio open. E uno deve amarla proprio l'umanità per star bene in un vero open space.
Comunque, anche io come i miei colleghi, mi son fatta la listina dei pro e dei contro, che di questi tempi, tra Fazio e Saviano, le liste van tanto di moda.
Pro
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti
Contro
Siamo in 100 su uno stesso piano e tutti parlano
Pro
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti
Contro
L'area ristoro è esattamente dietro la mia scrivania
Pro
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti
Contro
Ogni minuto qualcuno sembra aver bisogno di un caffè
Pro
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti
Contro
Non c'è un armadio nemmeno a pagarlo
Pro
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti
Contro
L'aria è così secca che ho le labbra tagliate e una sega circolare in gola
Così, dopo aver ben soppesato i pro e pure i contro, sono giunta alla mia personalissima conclusione.
C'è una sola cosa che conta:
Da casa all'ufficio ci metto dai 7 ai 12 minuti.