martedì 23 febbraio 2010

Ah..Vatar

Va bene. Alla fine ci sono andata anche io. Perché poi son più curiosa di una scimmia, per cui va da sé che non mi limito ad accompagnare la tribù minorile in una sottoriproduzione del taxi collettivo. Sono andata, ma con il mio bel bagaglio di perplessità preventive. Perché i kolossal mi fan venire l'orticaria. Perché lo sapevo in partenza che durava troppo. Perché il genere non è esattamente quello delle mie corde. Bon. Alla fine di tutta la faccenda, restano un paio di considerazioni. La storia è risibile, ma questo in fondo lo sapevo. Gli americani devono distruggere un minimo sindacale di veicoli in ogni film: qui erano volanti, ma valgono tanto quanto le macchine degli inseguimenti di polizia. L'idea delle sinapsi è carina da morire. Vorrei fare lo stesso con qualcuno che lavora con me o con le mie figlie. Forse il problema è che manca il punto di connessione. Il primo tempo è più mortale del secondo. Però dal punto di vista del divertimento, gli effetti grafici sono davvero notevoli. Tanto che le tre ore non le ho [quasi] avvertite. Ci sono modi peggiori per passare una domenica pomeriggio, ecco.
E comunque Steve Jobs la ciofeca dell'iPad l'ha rubata a Cameron.

2 commenti:

  1. sembra la versione umana di pocahontas... però come dici tu non ci si accorge nemmeno delle 3 ore, mio figlio (16) dice che gli è piaciuto persino di più del signore degli anelli

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  2. Vero le 3 ore passano "lievi". Gli effetti sono notevoli. la storia niente di che.
    Il 3d l'ho evitato perché si diceva che bisognava passare l'amuchina sugli occhiali perché gli "altri" hanno i germi e i microbi.
    Che si stava meglio 'na volta.

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