mercoledì 14 luglio 2010

Sorprese


Io c'ero, il 13 marzo dell'anno scorso. C'ero quella sera a quell'incontro intitolato "Le mani della mafia sull'Expo". C'ero insieme ad altri cittadini, studenti, insegnanti. C'ero mentre parlava l'ex sindaco di Buccinasco, mentre chiedeva la parola l'ex sindaco di Pero, mentre alzavano le mani altri "ex". Loro, che ex non erano né lo sono oggi, non c'erano. E adesso fingono stupore. Come la gestione del territorio non fosse cosa loro. Già. Era cosa nostra. E lo è ancora, temo.

3 commenti:

  1. Sorpresa da panni sporchi lavati in casa… (guardando alla tua foto profilo) ;)

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  2. OOOOOOOOOOOhhhhhh..ohohohohoho...godo, quando si dice la lingua ne fa fuori più della spada...oddio! Che sbeffeggio...bisogna dare super visione a questa post.

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  3. Mah, diciamo che faceva comodo negare il problema. E dare dei catastrofisti a chi raccontava quel che stava già accadendo. A chi correlava gli omicidi e gli appalti, le lotte fra clan e gli approdi in splendide università del nord dei figli dei figli di padrini e padroni. Disfattisti. L'expo è una grande opportunità, ripetevano. Va a capire per chi.

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