martedì 18 maggio 2010

Varia Umanità

Che quando uno ha davanti a sé poco meno di dieci ore di volo, finisce per studiarseli bene i coinquilini con i quali le trascorrerà. Per lo meno in attesa di Morfeo e del benefico scomodissimo abbiocco. Così, su quell'aereo, ho scoperto che ce ne erano due di comitive inglesi, una tutta al maschile, una tutta al femminile, in viaggio per Las Vegas in un folle quanto dispendioso addio al celibato/nubilato. Dev'essere una nuova moda.
Le ragazze sfoggiavano tutte la stessa maglietta, rosa come ogni Hen Do che si rispetti impone, celebrativa dell'evento. Tranne lei, la sposa, in maglietta color porpora con la scritta The Hen, casomai non fosse abbastanza chiaro il gallineggiamento, minishorts porpora su fuseaux neri e cappello da cowboy, sormontato da un'improbabile papalina di lamè. Porpora, va da sé. Sobria, ecco. Comunque hanno parlato per dieci-ore-dieci, bevuto per dieci-ore-dieci, e si son rifatte il trucco sempre per le solite dieci-ore-dieci, strato dopo strato. Mi ci vedevo, col bisturi in mano, alla ricerca del volto perduto, soffocato sotto i chili di fondotinta.
Comunque son sbarcate dall'aereo più fresche di me, segno che l'età non è una opinione. E mentre io arrancavo verso l'albergo, cercando di resistere ai colpi di sonno, loro già veleggiavano verso i primi casino. Cinguettanti.

3 commenti:

  1. Sono ggggiovani, che ci vuoi fare.
    Comunque si, è una moda. A me vogliono portarmi ad Amsterdam... e non posso ribellarmi, mi sa...

    RispondiElimina
  2. amsterdam....c'è una parte del mio cuore lì (figlia e nipote), non credo mi piacerebbe festeggiare così un addio al nubilato

    RispondiElimina
  3. la cosa più raccapricciante della mia vita a dublino era incrociarmi con le comitive di zitellone disperate inglesi che celebravano qualche amica che "ce l'aveva fatta": un orrore!

    RispondiElimina