venerdì 4 febbraio 2011

Je m'en fous

Je m'en fous, avrà pensato ieri sera il PdC dopo il pareggio della Bicameralina e prima di partire per Bruxelles. [aveva già google translate in modalità on]. Per cui, chissenefrega del Parlamento, chissenefrega delle Camere, chissenefrega soprattutto delle opposizioni, si vada di Decreto Legge. Così Bossi è tranquillo e stan tranquilli anche i 315 utili idioti che hanno votato il rinvio ai pm delle carte del caso Ruby.
Je m'en fous, Je m'en fous, Je m'en fous.

I-r-r-i-c-e-v-i-b-i-l-e, do you know?

3 commenti:

  1. Il potere legislativo resta al momento sospeso in Italia e Napolitano lo sa bene. Il problema sta nel fatto che la sospensione deriva dalla vigente Legge elettorale che fa "nominare" e non eleggere i Deputati ed i Senatori italiani. Poi, in particolare al Senato, con lo sbarramento all'8% calcolato sulle singole regioni, la rappresentanza della Lega resta sproporzionata rispetto alla sua reale, e comunque non trascurabile, consistenza sul territorio. E non vedo in giro voglia di scrivere una nuova Legge elettorale, per cui stiamo messi maluccio per altri 2-3 anni minimo, o anche fino ad oltre il 2020 in uno scenario pessimistico. Al momento, comunque, il Parlamento mantiene solo la funzione di evitare i processi a chi paga, in un modo o nell'altro, un po' tutti. Una bella offesa al sovrano dell'Italia, che sarebbe appunto il Parlamento e un bel modo per regnare come sovrano in una Repubblica per chi mantiene, nonostante tutto, il potere. Ciao MT!

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  2. Considerando che stavano saltando pari pari il Parlamento con un DL, cosa veramente da tempi di Mussolini, Napolitano ha fatto un gesto giustissimo.
    Ciao Sandali al Sole, buona serata!
    Lara

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  3. Stiamo messi male, per non dire peggio. Il punto che mi ha stupito, in questo fine settimana, è che S.B. ha qualificato semplicemente come quisquilie procedurali ciò che non può essere limitato a un vizio di forma, ma porta in sé delle tare sostanziali. La Lega detta le condizioni e in questo momento il filo tra lecito e illecito, anche in ambito parlamentare, si fa sempre più sottile. Il putno è capire quando si spezzerà. Ciao V! Ciao Lara!

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