mercoledì 22 gennaio 2014

Elevate conversazioni alla macchinetta del caffè

- Belle le tue scarpe all'inglese!
- Soprattutto comode. Ci posso girare bene gli alluci.
- In effetti è una scuola di pensiero anche questa.
- Il mio mentore è Pippi Calzelunghe. Non puoi ragionare bene con le dita dei piedi compresse.

Solo mezzora dopo mi sono resa conto delle sue décolletées con tacco a stiletto e una punta classificabile senza timore tra le armi contundenti. Devo farli girare un po' di più questi alluci, mi sa.

Giusto a scanso di equivoci, la "mia" Pippi è questa qui. 
anzi

questa.

[...] Infine non bisogna dimenticare le sue scarpe nere, lunghe esattamente il doppio dei suoi piedi: gliele aveva comprate il suo papà nel sud America, grandi così perché i piedi di Pippi potessero crescervi a loro agio, e lei non aveva mai voluto calzarne delle altre.[...] Astrid Lindgren

9 commenti:

  1. Basta non sia ippica!!!
    p.s. segnati questo numero e decifralo 25-2-14. ti aggiungo un dettaglio utile: S.

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  2. La pausa caffè è un momento di realax nel quale si può parlare di tutto, anche di scarpe :-)))
    Ciao!

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    1. Si, vero. Però i neuroni potrei anche non mandarli del tutto in pausa! :)

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  3. pippi - stradanelbosco23 gennaio 2014 alle ore 08:04

    ma lo sai che io fin dalla nascita mi chiamo " pippi", perchè dalle mie parti il diminutivo di giuseppe, è pippiu! E vale per maschi e femmine!! Io per tutti sono pippi!! che tu lo voglia o no!! :))) Se uno mi chiama " giuseppe" per la sytrada, non mi giro nemmeno. Così va il mondo! Ciao regina! pippi

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  4. ti ricordavo le tue promesse, ovvero di farmi leggere qualcosa di tuo! Ma se proprio non vuoi....leggerò i Promessi Sposi"

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  5. Pippi Calzelunghe!Quanti ricordi,lo ricevetti per la prima comunione.Astrid Lindgren era un genio:-)

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