venerdì 28 maggio 2010

Sfumature

Ora, non che uno voglia essere polemico a tutti i costi. Però c'è qualcosa che va oltre la semplice citazione mussoliniana che a me fa effetto nelle parole del premier. Perché in effetti bisognerebbe ascoltarle bene, nelle virgole, nelle pause, nell'intonazione. "..colui che era considerato un dittatore, un grande e potente dittatore", dice S.B. Chiariamo un paio di punti. Non è che Mussolini fosse considerato un dittatore. Lo era. E questo non è un dettaglio. Come non è un dettaglio il tono compiaciuto dell'inciso: un grande e potente dittatore. Quasi come nelle favole.
Il rapido cambio di soggetto (abbiamo-ho letto recentemente) potrebbe invece essere semplicemente un lapsus. Il plurale majestatis, se l'è ricordato al volo, ancora non gli compete.

5 commenti:

  1. come mai, perchè, perchè, perchè c'è chi lo vota, questo nuovo dittatore del 21° secolo? perchè? eh?

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  2. La cosa davvero preoccupante è che gli italiani riescono sempre a farsi distrarre dalle tette della velina del momento... Che bassezza.

    Dobbiamo preoccuparci. Io sono preoccupato.

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  3. Una casa sull'alberoooo....;0
    Carpedine la stupefatta;)

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  4. tra un po' fara' il presidente della repubblica, dopo sarà eletto papa; allora, solo allora il plurale majestatis... cinico_nick

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  5. fiuuuu... preso il googhelino del 2 giugno?

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